lunedì 3 settembre 2012

Il rispetto del territorio e il rispetto delle opere

Scrivo questo post prendendo spunto da una discussione che ho seguito e alla quale ho in parte partecipato avvenuta su Twitter. Ebbene sì, ultimamente sto scoprendo Twitter e devo dire che sono positivamente sorpreso, ne ho tratto molti spunti interessanti e ci sono persone davvero competenti e preparate con cui è possibile confrontarsi apertamente nello stile diretto, immediato e dinamico proprio dei 140 caratteri dei tweet.
Chiusa questa parentesi parto come detto da una discussione tra un noto imprenditore lombardo e un attivista/giornalista

mercoledì 25 luglio 2012

Le 10 tappe della Road Map degli Stati Generali della Green Economy

Presentiamo e commentiamo in questo post le 10 proposte formulate dall’Assemblea programmatica su Efficienza e Risparmio energetico preparatoria agli Stati Generali della Green Economy che vedranno il loro culmine il 7 e 8 Novembre prossimi a Rimini con la presentazione di una proposta di piattaforma programmatica sviluppata attraverso l’analisi dei potenziali positivi, degli ostacoli, nonché delle politiche e delle misure necessarie per migliorare la qualità ecologica dei settori strategici che verrà presentata al Ministro dell’Ambiente e ai rappresentanti del Governo, delle forze produttive, delle forze politiche e della società civile e discussa con i rappresentanti dell’OCSE e dell’UE.

martedì 24 luglio 2012

La crisi secondo Albert Einstein

Con questo post sconfiniamo dal campo di pertinenza del sito ma vogliamo dare per un attimo un respiro più ampio riportando alcune riflessioni di Albert Einstein in merito alla crisi che condividiamo pienamente e che secondo noi possono aiutare a riflettere.
"Non pretendiamo che le cose cambino, se continuiamo a fare le stesse cose.
La crisi può essere una grande benedizione per le persone e le nazioni, perchè la crisi porta progressi.La creatività nasce dall'angoscia come il giorno nasce dalla notte oscura. E' nella crisi che sorge l'inventiva, le scoperte e le grandi strategie. Chi supera la crisi supera se stesso senza essere superato.

venerdì 13 luglio 2012

Servizi Energetici per le PMI: tra opportunità e criticità, strumenti e limiti


Quali opportunità vedete per la diffusione di servizi energetici avanzati (che vadano oltre alla fornitura di energia al minor prezzo possibile) per le Piccole (e piccolissime) e Medie Imprese? Noi stiamo lavorando ultimamente su queste opportunità, viste principalmente dal lato offerta dei servizi, ma che necessariamente considera le potenzialità di risparmi e benefici per le imprese clienti. Gli strumenti che abbiamo intenzione di elaborare consistono in un programma molto intuitivo gestibile direttamente dagli imprenditori per stimare in modo molto approssimativo ed intuitivo in via preliminare (pre-fattibilità) e con pochissimi input ordini di grandezza dei potenziali di risparmio;

venerdì 29 giugno 2012

La Green Economy cammina sulle gambe delle persone

Sto navigando ultimamente nel mare agitato dell'economia che ruota intorno al tema dell'energia e più nello specifico dei servizi energetici, un po' per passione ed interesse ed un po' per necessità. Come ho più volte scritto sono convinto che, anche ed a maggior ragione in questo momento storico dell'economia italiana ed europea, il settore dei servizi energetici avanzati, intesi come quelli erogati da una E.S.Co. (Energy Service Company) "vera" (poi vi dirò cosa intendo) che analizza le possibilità di risparmio dei propri potenziali clienti, studia e propone le soluzioni più efficaci ed efficienti, si assume gli oneri per attuarle;

sabato 23 giugno 2012

6 strumenti che hanno reso più interattivo il nostro sito

Condividiamo qui con voi alcuni tools inseriti nel nostro sito, sempre con l'obiettivo principale di sperimentare strumenti che intercettino i nuovi modi di comunicare e fare business, applicati nel nostro caso al settore del risparmio energetico ma che tendenzialmente possono essere rivisitati e applicati ad ogni settore in quanto la comunicazione e la ricerca dei propri interlocutori e clienti attraverso i canali digitali è ormai per qualsiasi attività non un'alternativa ai canali cosiddetti "tradizionali" ma una necessità: si tratta quindi di trovare il modo migliore per farlo e per uscire da vecchi concetti e schemi del rapporto tra fornitore e cliente;

lunedì 18 giugno 2012

Le misure per l'occupazione giovanile nella Green Economy

Voglio qui riflettere con voi sulle nuove misure adottate dal Governo per favorire l'occupazione giovanile nella cosidetta Green Economy, vediamo brevemente di riassumere quanto proposto finora per cercare di capire se queste iniziative possono essere incisive e quanto.
Partiamo innanzitutto da quanto contenuto nello schema di Decreto Legge "Misure urgenti per la crescita del Paese" entrato in Consiglio dei Ministri il 15 Giugno scorso dove all'articolo 57 si legge tra l'altro: "...dalla data di entrata in vigore del presente decreto a valere sul Fondo di cui all’articolo 1, comma 1110, della legge 27 dicembre 2006 n. 296 (e cioè il Fondo rotativo Kyoto per finanziamenti a tassi agevolati di interventi nel campo dell'efficienza energetica e fonti rinnovabili, di cui abbiamo già scritto in un precedente post a cui rimandiamo per approfondimenti) possono essere concessi finanziamenti a tasso agevolato a soggetti privati per progetti di investimento presentati dalle imprese che prevedano occupazione aggiuntiva a tempo indeterminato di giovani con età non superiore a 35 anni alla data di assunzione. Nel caso di assunzioni superiori a tre unità, almeno un terzo dei posti è riservato a giovani laureati con età non superiore a 28 anni. Per singola impresa richiedente, le nuove assunzioni devono essere aggiuntive rispetto alla media totale degli addetti degli ultimi 12 mesi..." In pratica per accedere alle risorse del Fondo rotativo Kyoto per finanziamenti agevolati è necessario assumere in relazione ai progetti per cui si richiede il finanziamento giovani uner 35.

domenica 17 giugno 2012

Se il muratore rumeno cresce con YouTube

Scrivo partendo da un piccolo aneddoto che mi è capitato per arrivare ad una riflessione sulla capacità di cogliere le sfide dell'innovazione che la crisi da un lato, con la necessità di reinventarsi il proprio modo di lavorare, e le opportunità offerte dai mezzi tecnologici dall'altro ci pongono.
Su un cantiere che sto seguendo, confrontandomi su alcune lavorazioni con un abile manovale rumeno, dopo avermi insegnato alcuni dei suoi "trucchetti" per eseguire a regola d'arte alcune lavorazioni (segreti del mestiere sempre molto apprezzati) mi dice anche qual'è il suo segreto per tenersi costantemente aggiornato sulle evoluzioni delle tecnologie e relative modalità operative: fintanto che lavorava in Romania, dove sostanzialmente eseguiva tutte le opere necessarie per la realizzazione di edifici residenziali, dalle fondazioni alle finiture, era abbonato ad una rivista del settore dedicata proprio agli operatori che periodicamente forniva gli aggiornamenti sulle più recenti innovazioni in termini di prodotti e materiali e riportava le prassi da seguire per migliorare qualità e produttività delle diverse lavorazioni (e già qui faccio notare come dalla mia esperienza molti artigiani nostrani, maestri della propria professione, non trabocchino sempre di voglia di leggere ed imparare nuove tecniche diverse da quelle tradizionalmente seguite).

mercoledì 30 maggio 2012

La situazione energetica in Italia nel 2032


Riportiamo in sintesi l’intervento che Pasquale Pistorio, Presidente onorario del Kyoto Club, ha tenuto nel corso dell’ultima edizione di Solarexpo, nel quale ipotizza un possibile "Rapporto sulla situazione energetica italiana pubblicato nel 2032, mostrando come con una visione lungimirante ed organica della strada da percorrere si possa realmente arrivare ad obiettivi che sembrano lontani, molto più dei 20 anni che ci separano da quel 2032, dall’attuale panorama energetico italiano, caratterizzato dall’incertezza che regna sull’attuazione di un Piano Energetico Nazionale, sostenibile, lungimirante e affidabile, di fronte ai continui e talvolta incomprensibili cambi di direzione che mettono in difficoltà gli operatori del settore, gli investitori e tutti coloro che credono che con serietà e costanza, anche passando attraverso un periodo critico come quello attuale si possa costruire un domani per l’energia in Italia all’interno di un contesto europeo e globale senza farci sopraffare da scelte e strategie altrui.

lunedì 28 maggio 2012

Le Startup saranno il futuro anche dell'Italia?


Riportiamo l’interessantissima riflessione di Emil Abirascid (giornalista che si occupa di innovazione che si fa impresa, direttore di Innov'azione, bimestrale edito dal Polo Tecnologico di Navacchio, voce dell’ecosistema dell’innovazione italiana come si descrive nel suo sito www.abirascid.com che vi invitiamo sicuramente a visitare e frequentare assiduamente) in riguardante le Startup, tema che ultimamente è molto dibattuto anche nel panorama socio-economico di casa nostra e che ci sta molto a cuore, sia per lo slancio che può ridare ad un sistema economico in crisi, sia per le potenzialità di innovazione e nuovi strumenti di business che ci interessa molto e nel quale speriamo per crescere e far crescere le nostre idee.
“Le startup sono diventate popolari. Sono il nuovo che avanza, sono il futuro del Paese. Lo stanno capendo tutti. Lo ha capito il governo che ha mandato il ministro Corrado Passera a presidiare un grande evento che si è tenuto ieri, 26 maggio 2012, in uno dei luoghi più affascinanti tra quelli in cui sboccia la innovazione italiana: H- Farm a Ca’ Tron a Roncade, vicino a Treviso con ‘vista’ sulla laguna veneta.

domenica 27 maggio 2012

Consulenza Energetica Online: rapida, interattiva, efficace

Apre oggi una nuova pagina del sito, per ora in versione sperimentale, per valutare la potenzialità di un nuovo modo di concepire il primo contatto tra i possibili fruitori di servizi energetici, nel senso più ampio del termine, comprendendo quindi sia servizi di trading di energia in funzione del profilo di consumo che i servizi di efficienza energetica anche ricorrendo a contratti evoluti con la condivisione del rischio e dei risparmi economici conseguiti; l'obiettivo, più volte analizzato, è intercettare una fascia di clientela rappresentata da micro-piccole e medie imprese, che sommate rappresentano sicuramente una fetta di mercato rilevante, ma che spesso risultano da un lato poco interessate a valutare investimenti, anche minimi in tale ambito, dall'altro poco appetibili per le società di servizi energetici a causa delle dimensioni.

venerdì 11 maggio 2012

Alec Ross sulle sfide delle giovani imprese innovative

Riportiamo un lettera di Alec Ross, consigliere speciale per l'innovazione del Segretario di Stato americano Hilary Clinton in vista del Digital Economic Forum in corso a Venezia, da leggere assolutamente per i giovani e meno giovani con idee imprenditoriali innovative.
“Ho appena compiuto quarant'anni ed è stato un compleanno interessante per chi, come me, ha l'incarico di Consigliere speciale per l'Innovazione del Segretario di Stato Hillary Clinton. Per un verso, nelle alte sfere del governo questo compleanno coincide con il raggiungimento dell'età adulta. L'immagine di un diplomatico di carriera o del ministro di un governo evoca il concetto di esperienza ed è in qualche modo legato ai capelli grigi. D'altro canto, a volte mi sento troppo vecchio per far parte dell'altra comunità, quella con cui passo una buona parte della mia vita professionale: gli innovatori e gli imprenditori che sono la forza propulsiva dell'economia del XXI secolo. Mi colpisce constatare quanto siano sempre più giovani questi nuovi capitani d'industria e quanto il loro lavoro appaia distante dalle attività dei funzionari governativi che risiedono nelle capitali, dove il rafforzamento delle nostre economie è il più importante argomento di discussione.

sabato 21 aprile 2012

Brainstorming Energy Audit

"Se io ti do un euro e tu mi dai un euro dopo avremo ancora un euro ciascuno; se io ti do un'idea e tu mi dai un'idea dopo avremo due idee ciascuno", può essere sintetizzato con questa frase lo spirito con il quale ho sviluppato il nuovo servizio gratuito che ho denominato Brainstorming Energy Audit. Esso scaturisce dalla sperimentazione continua delle potenzialità offerte dai mezzi digitali, ormai parte integrante ed imprescindibile di ogni tipo di attività, tanto più di quelle produttive e dalla consapevolezza maturata che spesso un ostacolo all'attuazione di interventi di efficienza energetica può essere rappresentato proprio dalla difficoltà di trovare idee da sviluppare, più che dalle difficoltà di sviluppare poi effettivamente tali idee (a tal proposito vi invitiamo a dire la vostra partecipando al nostro sondaggio che trovate nella sidebar qui a destra).

venerdì 30 marzo 2012

Il tuo consulente energetico on-line


Continua la sperimentazione per energeticorisparmio: seguendo sempre lo spirito con cui era nato il blog, appunto come uno spazio in cui sperimentare direttamente nuovi, e se possibile innovativi, approcci professionali, in un campo in rapida evoluzione come quello dell'efficienza energetica, proviamo da oggi a creare una pagina in cui poter aprire un confronto a 360°, senza preclusioni ed argomenti specifici, senza preconcetti o posizioni prese di partenza.
Insomma nella pagina consulente on-line trovate un altro dei milioni di forum sull'argomento che potete trovare su altri migliaia di siti, del settore o no, specializzati o meno; niente di particolarmente innovativo, ma prima di tutto uno strumento che a me permetta di capire se e come  questo modo di interfaccirsi on-line, molto più rapido, diretto e comodo, possa in qualche modo evolversi fornendo un servizio utile per imprese, enti, professionisti e utenti finali.
L'idea anche in questo caso mi è venuta, leggendo un articolo sulle possibilità di fare business on-line (e nello specifico nell'articolo si parlava dei social network), partendo appunto dai numeri impressionanti dell'espansione del fenomeno internet (e soprattutto social network appunto), che quindi apre inevitabilmente canali e prospettive anche di sfruttare questa crescita per raggiungere nuovi clienti e per utilizzare nuovi canali per comunicare con questi.

L'Energy Manager del futuro

Condivido qui alcune considerazioni fatte nella ricerca della professione ideale nella quale ultimamente mi sono immerso, sperando forse in qualche illuminante e salvifico consiglio dalla rete, o se non altro per condividere le mie riflessioni.
Il settore generale della Green Economy tocca ormai ogni aspetto della società e dell'economia, dalle linee politiche che interessano tutti i cittadini, alle scelte strategiche nei settori dell'energia e dell'incentivazione di specifici interventi. Per questo nel grande mare ci si può perdere in un mare di figure professionali accomunate in qualche modo da questi argomenti e che si fanno chiamare Energy Manager o derivazioni varie di questo termine che sta già diventando ormai un pò troppo inflazionato e di cui quindi si cercano sinonimi più appealing. Ho avuto a che fare ultimamente con un altro settore che si può collegare a questo, e che presenta molte caratteristiche in comune, sia per la recente espansione che per l'intersettorialità ed innovatività, ed anche qui ho incontrato figure professionali che mi hanno spinto a questa riflessione: è il settore della Domotica.

venerdì 16 marzo 2012

...e se non ha un senso, domani arriverà lo stesso!

Il titolo del post prende spunto per chi non l'avesse intuito dalla nota melodia di Vasco Rossi reinterpretata in voglio trovare, un senso a questo sito, anche se questo sito forse un senso non ce l'ha... al compiere dei due anni di vita del sito e con un numero  di ormai quasi 11.000 pagine visitate, con 1.500 pagine nell'ultimo mese, ho pensato di fare il punto di come è nato questo spazio di condivisione e esporre alcune riflessioni; in un futuro post ragionerò su una figura professionale sempre più interessante per me, quale quella dell'energy efficiency manager inteso come coordinatore di gruppi di lavoro multiprofessionali per il raggiungimento di obiettivi di efficienza energetica dalla scala di pianificazione territoriale e urbana alla scala edilizia e impiantistica.
Qui, prendo spunto da come era nato due anni or sono questo sito, come blog per in primo luogo sperimentare nuovi canali legati in qualche modo alla mia attività professionale e quindi condividere esperienze e idee, e che si è rivelato utile in primo luogo per permettermi di rielaborare aspetti trattati nel corso dell'attività per poterli riproporre  sotto forma di vari contenuti.
Vi propongo stralci da uno degli articoli che mi ha mosso a queste riflessioni, tratto, udite udite niente popò di meno che dal trimestrale dell'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Bergamo nell'editoriale del suo Direttore Guala Gennaro:
"Un personaggio di Diderot, in cui li disincantato filosofo illuminista rispecchia se stesso, così si confessa:

sabato 18 febbraio 2012

Ecco il fondo rotativo Kyoto


Facendo seguito all'ultimo post pubblicato, in cui richiamavo l'attenzione sull'esigenza di predisporre tra gli strumenti finanziari destinati a attivare interventi per l'efficienza energetica e lo sfruttamento delle fonti rinnovabili un fondo rotativo, e nel quale accennavo proprio al Fondo Rotativo per Kyoto introdotto dal D.M. Ambiente 25 Novembre 2008 come un potenziale esempio in tal senso, con piacere posso comunicare che questo Fondo viene oggi attivato. Si è svolta infatti il 16 febbraio, presso la sede della Cassa depositi e prestiti, la Conferenza stampa per il suo lancio alla quale hanno partecipato i Vertici CDP -  il Presidente Franco Bassanini e l’Amministratore delegato, Giovanni Gorno Tempini. Sono intervenuti i Ministri per l’Ambiente, Corrado Clini, e dello Sviluppo Economico, Corrado Passera; il Presidente della Conferenza Stato-Regioni, Vasco Errani, il Direttore generale dell’ABI, Giovanni Sabatini.
Il Fondo è gestito dalla Cassa depositi e prestiti ed è  rivolto a cittadini, condomini, imprese, persone giuridiche private, soggetti pubblici. Erogherà risorse per € 600 milioni, ad un tasso agevolato dello 0,50%, e finanzierà la realizzazione di interventi volti alla riduzione delle emissioni di gas serra, responsabili del riscaldamento globale.

mercoledì 8 febbraio 2012

Un fondo rotativo a costo zero per interventi di Efficienza Energetica

Propongo di seguito una breve riflessione su uno strumento che potrebbe rivelarsi davvero incisivo e, come si dice in questi casi, avere un effetto anticiclico in un settore come quello dell'Efficienza Energetica (sia in ambito civile che industriale) che come più volte sostenuto potrebbe aprire una nicchia di mercato internazionale interessante alle imprese italiane: questo strumento è rappresentato da un fondo rotativo per il finanziamento di interventi di risparmio energetico.
Un potenziale (per ora solo tale) esempio di applicazione di tale strumento è stato introdotto dal D.M. Ambiente 25 Novembre 2008 con il nome di Fondo Rotativo per Kyoto, ma che non risulta attivo.
Perchè ritengo che un Fondo Rotativo potrebbe attivare un circolo virtuoso di interventi di Efficienza Energetica? Innanzitutto questo strumento non dovrebbe essere finalizzato ad attuare generici interventi di risparmio energetico (come ad esempio per le detrazioni fiscali), bensì garantire il completo finanziamento del 100% dell'importo di specifici progetti, selezionati attraverso procedure periodiche, che garantiscano gli indici di rendimento migliori e tempi di ritorno brevi (indicativamente inferiori ai 5-6 anni); tali progetti restituirebbero il finanziamento, comprensivo degli interessi, attraverso i risparmi energetici e quindi economici conseguiti attraverso l'attuazione degli interventi.

L'opportunità dei contratti di Servizio Energia "Plus"

Dedico questo post ad uno degli strumenti che a mio parere avrebbe grandi potenzialità per incentivare interventi di efficienza energetica e che invece è probabilmente ancora sotto-sfruttato dai potenziali fruitori finali; in Italia lo strumento dei contratti di Servizio Energia è abbastanza diffuso trovando vasta applicazione sia nelle Pubbliche Amministrazioni, anche di piccole dimensioni, che in soggetti privati sia civili quali grandi condomini o società che gestiscono patrimoni immobiliari, che non civili quali insediamenti del settore terziario, logistico e produttivo; la diffusione di tale strumento contrattuale deriva dalla praticità per il proprietario o fruitore degli immobili di affidare con un unico contratto sia la fornitura dei vettori energetici per il funzionamento degli impianti, che la conduzione degli stessi, lasciando alle società di servizi energetici gli oneri di approvvigionamento sul mercato a fronte di un'offerta economica complessiva per il servizio.
La criticità dal punto di vista dell'efficienza energetica di tali contratti deriva dal potenziale conflitto di interessi che la società erogatrice del servizio energia avrebbe in quanto remunerata con un canone proporzionale al consumo di combustibile misurato per il mantenimento delle condizioni di servizio previste.

sabato 21 gennaio 2012

E' disponibile il primo Rapporto Annuale sull'Efficienza Energetica

Puntuale come annunciato nel nostro precedente post è stato presentato il 20 Gennaio il primo Rapporto Annuale sull'Efficienza Energetica elaborato dall'Unità Tecnica per l'Efficienza Energetica di Enea con la supervisione di Rino Romani e il coordinamento di Walter Cariani che fornisce un quadro aggiornato dello stato e degli sviluppi delle politiche e delle iniziative volte ad migliorare l'Efficienza Energetica negli usi finali; il Rapporto presenta oltre 250 pagine di dati, considerazioni ed elaborazioni di grande interesse sia per una valutazione sull'efficacia delle misure fin qui adottate che per meglio orientare le politiche future volte al contenimento dei consumi energetici, augurandoci che i decisori politici, per citare Andrew Lang, non utilizzino le statistiche come un ubriaco usa i lampioni: come supporto piuttosto che come illuminazione. Prima di riportare la prefazione al Rapporto del commissario Enea, proporrò di seguito solo un paio di spunti interessanti che ho colto scorrendo il Rapporto, consigliando a tutti una lettura dello stesso o quantomeno dell'executive summary (i due documenti sono disponibili alla pagina di obiettivo efficienza energetica raggiungibile cliccando sul link del post e sono stati caricati anche nella sezione Download del sito).

lunedì 16 gennaio 2012

Aspettando il primo Rapporto sull'Efficienza Energetica

Il primo post dell'anno segnala un importante appuntamento che si terrà il prossimo 20 Gennaio presso il Senato in cui verrà presentato il primo Rapporto sull'Efficienza Energetica elaborato da ENEA nel suo ruolo di agenzia nazionale per l'efficienza energetica. Un primo spunto positivo e ben augurante, in attesa di analizzare e commentare compiutamente il Rapporto dopo la sua pubblicazione in successivi articoli, è rappresentato dall'annuncio di un momento dedicato alle idee e alle istanze delle giovani generazioni durante la giornata di presentazione, che speriamo sia proficuo e costruttivo, che precederà il confronto tra i rappresentanti di tutti i settori della società che, a vario titolo, sono coinvolti e hanno interesse  nella definizione delle politiche dell'efficienza energetica: istituzioni, sistema produttivo, operatori tecnici ed economici, consumatori.
In sintesi il Rapporto, realizzato dall'Unita Tecnica per l'Efficienza Energetica dell'ENEA, ha lo scopo del di fornire, secondo  quanto previsto dall'articolo 5 del Decreto Lgs. 115/08, il quadro sullo stato e gli sviluppi dell'efficienza energetica in Italia e sull'impatto, a livello nazionale e territoriale, delle politiche e misure per il miglioramento dell'efficienza negli usi finali, comprendendo: