sabato 3 settembre 2011

Dove va l'Efficienza Energetica?

Dopo un periodo di silenzio dovuto agli impegni professionali, ritorno a postare, con l'intenzione come evidenziato nel precedente post, nonché nella nuova sezione del sito, di affiancare ai contenuti di natura tecnica, ormai ridotti all'essenziale per il limitato tempo a disposizione da dedicare all'aggiornamento del sito, un contenuto "culturale", senza alcuna pretesa di fornire una linea filosofica od economica, ma con l'obiettivo, che guida anche le mie stesse prospettive professionali, di aprire una discussione ed un confronto che vada oltre i meri contenuti tecnici, ma permetta di affrontare il presente momento di stallo socio-economico con uno sguardo che dia speranze anche ai soggetti più giovani, e quindi di per sé portatori di idee innovative, di trovare una propria collocazione che permetta la valorizzazione degli spunti più valenti.
Per ripartire intendo, come sintetizzato dal titolo del post, proporre alcuni argomenti che spero di poter approfondire nelle prossime settimane, che guideranno il settore dell'efficienza energetica, aprendo prospettive per nuove iniziative in questo ambito, nel quadro normativo ed economico nel settore del risparmio energetico che affannosamente e non senza alcune contraddizioni si delinea.
I 5 punti sintetici di spunto che intendo prossimamente approfondire sono i seguenti:

Perchè si cresce?

Nell'ottica, in un periodo di crisi e ristagnazione economica come quello attuale, di affiancare ai contenuti "tecnici" legati al tema del sito, contenuti "culturali" che possano muovere le menti giovani (non solo anagraficamente) per uscire dal guado innovando le idee e i servizi in tutti i campi dell'economia reale, segnaliamo un articolo sul sito del benemerito istituto Bruno Leoni (visitabile cliccando sul titolo del presente post), invero un po' datato, ma di strettissima attualità, relativo all'incontro dal titolo appunto «Perché si cresce? Nuove prospettive della scienza economica» svoltosi nella sede di Api Como in via Vandelli in collaborazione con il citato Istituto Bruno Leoni e lo studio legale Vestuti Ceruti Cairoli.