Il letame può essere rappresentato, almeno per gli esponenti del pensiero liberista ai quali mi accodo con riverenza, dall'esito inatteso, ma forse neanche troppo... del referendum e dal raggiungimento del quorum (qui ci riferiamo ai quesiti che hanno a che fare con l'energia e i servizi pubblici locali lasciando ogni commento sul quesito riguardante il legittimo impedimento ai commentatori politico-giudiziari)... e il fiore?
Il fiore può essere rappresentato da quello che è diventato uno dei baluardi della fazione pro no in particolare per i quesiti sui servizi pubblici locali (ossia la privatizzazione dell'acqua che dalla sempre efficientissima gestione statale avrebbe rischiato di passare nelle mani di faccenderi senza scrupoli pronti a lasciare a bocca asciutta qualche vecchietta in qualche paese troppo lontano e magari anche in quota pur di non rimetterci qualche centesimo di euro nei dividendi di fine anno...) e che è rappresentato dal sito diretto dall'impeccabile Oscar Giannino e che fa riferimento all'emerito Istituto Bruno Leoni: in particolare si segnala il meritorio contributo di Carlo Stagnaro di cui vi invitiamo a ripassare in sintesi la lunga serie di articoli sul buco nell'acqua.