venerdì 30 dicembre 2011

Tutti uniti per l'Efficienza Energetica

Tutti uniti per l'Efficienza Energetica... sarà il clima di festa per le vacanze di fine anno ma Confindustria e le tre maggiori organizzazioni sindacali (CGIL, ebbene sì anche lei, CISL e UIL) hanno sottoscritto un avviso comune dal titolo significativo "Efficienza Energetica, opportunità di crescita per il paese", e chi poteva essere a presentarcelo se non il nostro Friendship Manager...
Il documento richiama come riferimento, il tanto apprezzato anche da me Piano Straordinario di Efficienza Energetica elaborato da Confindustria in collaborazione con Enea (disponibile nella sezione Documenti e Presentazioni nella barra a sinistra del sito) che prospetta gli importanti risultati economici, industriali, occupazionali ed ambientali raggiungibili prorogando e rendendo sostanzialmente strutturale i diversi sistemi incentivanti per interventi di Efficienza Energetica in vigore nel 2010, con orizzonte temporale al 2020.


martedì 27 dicembre 2011

Dalla Nuvola del Lavoro segnaliamo "i Social trend che stanno cambiando il lavoro"

Il nostro OK Manager ci segnala una notizia OK dalla Nuvola del Lavoro, il Blog del Corriere della Sera (visitabile cliccando sul titolo del post) "rivolto ai giovani e ai temi dell'occupazione. E' uno spazio pubblico dove potersi raccontare. E' un contenitore di storie. Un'istantanea di ritratti, un collage di esperienze e di vissuti. Gli occhi puntati sulla generazione perduta, come la definiscono i pessimisti. E le antenne dritte sulle occasioni di smentita. Non un lamento collettivo, ma una piazza dove manifestare idee e proposte. Si occuperà di professionisti, di partite Iva, di startupper, di contratti atipici. E avrà come riferimento il web 2.0, i social network, gli indigeni digitali, i geek, i lurker, la platea di Twitter e quella di Facebook, le community professionali LinkedIn e Viadeo."
L'articolo a firma di Ivana Pais che si riporta di seguito riguarda una sintesi delle principali novità in materia di sperimentazione ed innovazione comunicativa ed operativa per il mondo del lavoro e dei giovani, tema a noi molto caro essendo l'esperienza del blog nata proprio per sperimentare tali nuovi canali comunicativi e i nuovi strumenti digitali; L'articolo è molto veloce come si conviene alla comunicazione 2.0, con link di rimando ai diversi approfondimenti, consigliamo comunque anche una visita al Blog.
"Il 2011 è stato un anno di sperimentazione di nuovi modi di lavorare, guidati dall’innovazione tecnologica e legati a profondi mutamenti sociali. Ecco una selezione di 11 trend.

sabato 24 dicembre 2011

Manuale Cened+ vers. 1,2: la Bibbia del Certificatore Energetico

Come si evince dal titolo, in questo post introduco quello che ad una prima valutazione sommaria, ritengo un documento che ogni certificatore energetico (almeno quelli operanti in Regione Lombardia) dovrebbe avere, se lo spazio lo consente data la mole, sulla propria scrivania.
Non intendo qui presentare ed approfondire pregi e difetti della procedura di calcolo adottata da Regione Lombardia, nè disquisire del sicuramente interessante e fondamentale tema delle strade divergenti, convergenti o parallele tra le varie regioni e provincie autonome e rispetto alle linee guida nazionali in materia di Certificazione Energetica; ci sarebbe sicuramente di che parlare ma in parte l'ho già fatto ed in parte attendiamo con ottimismo una naturale convergenza delle differenti procedure verso un metodo di calcolo nazionale che possa dare credibilità e una reale diffusione tra l'utente finale del valore della Certificazione Energetica degli edifici e del relativo Attestato. Parlo invece del manuale in questione, non quindi per la parte strettamente legata alle funzioni del software di calcolo, ma per gli spunti e richiami normativi e metodologici che nello stesso sono riportati; proprio per la sua capacità di affrontare tutti gli argomenti e gli aspetti che rientrano in un processo di certificazione energetica il volume è un compendio in materia: questa universalità di contenuto porta ad un documento di ben 728 pagine (per questo prima di stamparlo sulla vostra scrivania dategli una lettura ed evenetualmente stampate solo i capitoli di interesse per evitare di consumare più energia in carta, stampanti e cartucce di quanta ne fareste risparmiare con tutte le certificazioni corrette che poi farete seguendo il manuale...) suddivise in 18 capitoli di cui 2 con casi studio pratici.

Working Class: sempre al servizio dei professionisti del risparmio energetico

Presentiamo qui la sezione del sito aggiornata con nuovo materiale al servizio degli operatori del risparmio energetico; secondo le finalità che il sito si propone fin dalla sua creazione, intendo condividere e appunto "mettere in rete" materiale e esperienze legate ad iniziative in materia di efficienza energetica. In particolare nella pagina Working al momento è disponibile materiale riguardante fondamentalmente il settore dell'edilizia (residenziale e non residenziale) che di seguito illustro brevemente, in parallelo sto sviluppando altre iniziative professionali, tra le quali il progetto Consenim a cui è dedicata una pagine del sito, legate all'efficienza energetica nel settore industriale, per l'efficientamento dei processi produttivi o nello specifico la creazione di un Data Base dei consumi energetici nelle industrie.
L'iniziativa nasce dalla convinzione che la rete non sia un luogo dove "rubare" il lavoro fatto da altri, ma condividendo esperienze e professionalità crescere favorendo le figure che più sapranno e vorranno adattarsi ai cambiamenti del mercato ed all'evoluzione tecnologica, permettendo l'ingresso a nuovi, giovani o meno giovani, professionisti che colgano nella in questo momento di stagnazione l'opportunità per un cambio di passo.

Ecco il Team di energeticorisparmio.com

Da oggi energeticorisparmio.com cambia il suo modo di presentarsi ai suoi lettori e al fine di offrire una consultazione più accattivante, intuitiva e dinamica mette in campo uno special team di simpatici Energy Manager che guideranno i lettori nei diversi post pubblicati e nelle pagine tematiche; da oggi quindi ogni post sarà introdotto non più dalla classica immagine che rimanda all'argomento trattato ma dal'omino di riferimento per ogni categoria di argomenti.
Impareremo quindi a conoscere questi compagni di navigazione nel nostro piccolo mare del risparmio energetico di post in post, ma vediamo di seguito una breve presentazione dei nostri compagni di disavventura:

venerdì 16 dicembre 2011

Annunci immobiliari in Lombardia e Certificazione Energetica: Attenzione!

Per opportuna conoscenza di tutti i soggetti interessati si riporta di seguito la nota inviata dall’U.O Energia e Reti Tecnologiche della Regione Lombardia a tutti i Sindaci dei Comuni Lombardi, con lo scopo di fornire chiarimenti in merito al controllo ed all’irrogazione delle sanzioni in materia annunci commerciali per la vendita o la locazione di edifici;
L’oggetto della nota inviata è:   competenze  dei  comuni  in  merito  al  controllo  e  all’irrogazione  delle  sanzioni  in materia di certificazione energetica degli edifici ed annunci commerciali per la loro vendita o locazione.
“Con deliberazione della Giunta regionale n. IX/2555 del 24.11.2011, sono state approvate le disposizioni  per  rendere  operativo  l’obbligo  (previsto  dall’art.9  della  l.r.  24/2006,  come modificato  dalla  l.r.  3/2011)  di  dichiarare  la  classe  energetica  e  l’indice  di  prestazione energetica  relativi  alla  climatizzazione  invernale  o  al  riscaldamento  della  singola  unità immobiliare  o  dell’intero  edificio  in  tutti  gli  annunci  commerciali  finalizzati  alla  relativa vendita o locazione.

giovedì 15 dicembre 2011

Rapporto GreenItaly: l'economia verde sfida la crisi

La green economy è una delle strade principali per rilanciare, su basi nuove e più solide, l’economia italiana. Una prospettiva che nel nostro Paese si incrocia con la qualità, la coesione sociale, il talento, l’innovazione delle nostre imprese, fattori fondamentali per rendere competitivi i territori. Per conoscere quanto la nostra economia sia già oggi green, quali siano i territori e le imprese protagoniste, Unioncamere e Fondazione Symbola hanno dato vita al Rapporto Annuale GreenItaly. Un’occasione per mettere in rete conoscenze, competenze e promuovere le esperienze più avanzate e innovative diffuse sul territorio nazionale.
Dal Rapporto (il documento completo è scaricabile nella sezione Documenti & presentazioni nella fascia a sinistra del nostro sito; la presentazione sintetica del Rapporto del Segretario Generale di Unioncamere Claudio Gagliardi è raggiungibile cliccando sul titolo del post) risulta che il 38% delle assunzioni previste dalle aziende per il 2011 riguardafigure professionali legate alla sostenibilità: sono 227.000 sul totale delle circa 600.000 previste dalle imprese, secondo quanto annunciato da Unioncamere nel corso della 21a edizione di Job&Orienta durante il quale è stato presentato il Report.

venerdì 9 dicembre 2011

Progetto Consenim per la creazione di un DataBase dei consumi energetici delle imprese


Il progetto Consenim (Consumi Energetici delle Imprese) è stato sviluppato sulla base dell'esperienza professionale nel campo dei servizi di Efficienza Energetica e per la partecipazione a un bando per la promozione di nuove idee imprenditoriali.
Lo scopo principale è quello di creare un Data Base dei consumi energetici delle imprese e sviluppare indici di performance energetica (i cosiddetti Key Performance Indicators o KPIs) di riferimento per i diversi settori di attività (suddivisi sulla base della classificazione Ateco 2007 per le attività economiche) individuando i valori medi, quelli di riferimento e benchmark di qualità legati agli specifici processi produttivi ed all'incidenza della spesa energetica sul fatturato; per fare questo si intende utilizzare uno strumento flessibile ed immediato quale può essere un portale on-line al quale le imprese potranno avere accesso e dopo la registrazione inserire i propri dati principali riguardanti le dimensioni, il fatturato ed i processi produttivi ed i dati storici dei consumi energetici: questo procedimento si rivelerebbe poco impegnativo sia in termini di tempo che di risorse per le imprese che potrebbero trarne beneficio, attraverso la consultazione che sarebbe resa disponibile (direttamente ed attraverso le associazioni di categoria che aderirebbero) degli indicatori di riferimento di prestazione energetica costantemente aggiornati.

giovedì 8 dicembre 2011

Le ESCo italiane: la situazione attuale e le prospettive

Avevo scritto qualche tempo fa dell'incontro organizzato dall'Energy & Strategy Group del Politecnico di Milano, durante il quale si presentava l'Energy Efficiency Report sull'Efficienza Energetica in Italia: modelli di business, soluzioni tecnologiche, vincoli e opportunità di sviluppo, un documento sicuramente molto ben fatto dal Prof. Vittorio Chiesa e dal suo staff.
Scriverò in un prossimo post dell'analisi del potenziale sicuramente interessante del mercato degli interventi di efficienza energetica e dell'analisi dell'economicità dei diversi interventi al netto del sistema incentivante valutato per edifici di nuova costruzione e edifici esistenti in condizioni standard che propone un quadro esauriente delle soluzioni tecnologiche per l'efficienza energetica.
In questa occasione voglio invece proporre un'analisi sul mercato dei servizi energetici ed in particolare del contributo delle Energy Service Company per il raggiungimento degli obiettivi di risparmio energetico previsti tra gli altri dal Piano d'Azione per l'Efficienza Energetica di cui abbiamo già trattato prendendo spunto proprio dall'analisi proposta dal report e da quanto emerso nel corso della tavola rotonda con alcuni dei maggiori operatori.

domenica 6 novembre 2011

Il caos elettrico (e energetico) italiano

Ultimamente mi sono occupato, nel poco tempo che ho dedicato al sito, più alle questioni che più mi appassionano relative all'evoluzione del mercato dell'efficienza energetica, agli scenari futuri ed alle potenzialità di questo settore; con questo post e quello che segue torno a fare un accenno al settore delle rinnovabili ed in generale del sistema energetico (ed elettrico in particolare) italiano. Lo spunto è l'articolo che riporto qui di seguito del sempre ottimo Carlo Stagnaro, attentissimo osservatore delle questioni economiche per il sito Chicago-blog (come sempre raggiungibile cliccando sul titolo del post) sulla situazione caotica del sistema elettrico nazionale, dovuta a scelte di pianificazione ed indirizzo politiche non sempre chiare e coerenti.

Rinnovabili, l’incentivo italiano che ingrassa i cinesi

Riportiamo un interessante riflessione dal Blog di approfondimento del corriere della sera in materia economica-energetica del bravo economista Stefano Agnoli a cui consiglio una vistia (cliccando sul titolo del post) relativo al premio del 10% previsto dall'ultimo Conto Energia per impianti che utilizzino prodotti europei e le possibili distorsioni di quello che dovrebbe essere lo spirito di questo premio:

Persone libere in movimento

Chi segue il mio blog saprà che ritengo che anche in un settore nuovo ed innovativo come quello dei servizi dell'efficienza energetica del quale mi occupo, come ritengo per ogni settore della vita economica del nostro paese, un'opportunità di crescita del sistema Italia, e di trovare un proprio spazio nel mercato globale, rafforzando la sua posizione all'interno dello scenario europeo, che solo può permettere una credibilità ed incidenza della nostra azione di fronte alle nuove economie mondiali, quella che deriverebbe da una forte liberalizzazione del mercato, aprendo lo spazio e anzi favorendo le libere iniziative imprenditoriali favorite da uno stato che non è in grado di pilotare il cambiamento alla velocità che i mercati richiedono, e quindi dovrebbe assumersi il compito proprio di supportare queste iniziative imprenditoriali, non con finanziamenti a pioggia, incentivi altalenanti per linee di sviluppo discutibili, ma liberando risorse (meno tasse) per chi intende investire in proprio, permettendo la crescita di nuove realtà che sappiano andare oltre il nanismo strutturale e culturale delle imprese di casa nostra per competere con un ruolo significativo nei nuovi mercati.

Software per l'analisi di progetti a energie pulite

Con il presente post si intende introdurre il programma RETScreen® per l’analisi di progetti a energie pulite oggi considerato uno dei principali software mondiali di supporto alle decisioni per i progetti di risparmio energetico consentendo l’analisi di prefattibilità relativa a investimenti per lo sfruttamento delle energie rinnovabili o di miglioramento dell’efficienza energetica.
La finalità del software, in linea con quanto si prefigge anche questo sito, è quella di facilitare e condividere decisioni preliminari per interventi ed investimenti in progetti di efficienza energetica e impianti per lo sfruttamento delle fonti energetiche rinnovabili. Ciò è reso possibile dalla diffusione gratuità del programma e dei relativi manuali e videocorsi, che permette una significativa riduzione dei costi necessari per studi di fattibilità preliminari e consente un'uniformità, attendibilità e confrontabilità dei risultati delle analisi di diversi interventi anche tra soggetti diversi, tipologie di intervento differenti e per ogni sito di installazione con analisi economiche semplificate ma puntuali ed analisi di sensitività e del rischio che permettono una valutazione completa degli investimenti per i soggetti interessati alla loro attuazione.

giovedì 27 ottobre 2011

L’Efficienza Energetica in Italia: modelli di business, soluzioni tecnologiche, vincoli e opportunità di sviluppo

In considerazione dell’attualità del tema e dell’autorevolezza del documento presentato, nonché delle personalità del mondo delle imprese già impegnate con successo nel settore che porteranno le loro testimonianze vogliamo segnalare il convegno “L’Efficienza Energetica in Italia: modelli di business, soluzioni tecnologiche, vincoli e opportunità di sviluppo” che si terrà a Milano presso il Politecnico - Aula Carlo De’ Carli in Via Durando, 10 il prossimo 9 novembre alle ore 9.15 durante la quale verrà presentata la prima edizione dell’”Energy Efficiency Report” dell’Energy & Strategy Group da parte di Umberto Bertelè della School of Management del Politecnico di Milano con Vittorio Chiesa, Davide Chiaroni e Federico Frattini dell’Energy & Strategy Group. Seguirà dibattito moderato da Laura La Posta de Il Sole 24 Ore a cui interverranno Vittorio Metruccio di ABB, Alfonso Messina di ACEA, Paolo Quaini di Edison, Guido Stratta di Enel Green Power, Daniele Pennati di Siemens, Roberto Pettinaridi di Sinergia Sistemi, Giovanni Lispi di Sorgenia e Tiziano Arriga di YouSave. Chiuderà i lavori Alberto Grossi Direttore della Direzione Consumatori e Qualità del Servizio dell’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas.

Riflessioni sull'economia (e la verità) di Geminello Alvi

Una divagazione dai temi strettamente legati all’efficienza energetica per proporre alcuni passaggi del dialogo che ho ritenuto molto stimolante su una visione dell'economia e delle sue leggi tra Oscar Giannino e l’economista e scrittore Geminello Alvi, autore del libro “Il capitalismo – verso l’ideale cinese” dalla trasmissione “Nove in punto” di Radio 24.
Il Professor Alvi sottolinea che “il punto vero è che la situazione è resa drammatica oggi dal fatto che tutti parlano e non sanno di quello che parlano: parlano di crescita e parlano di PIL; il livello d’astrazione dell’economia è dato dal fatto che l’economia è un modello mentale, tutti parlano di crescita e hanno un’idea per la crescita. Ma nei fatti, noi crediamo che questa parola magica crescita basti a ridare un posto ai nostri figli, una posizione nella società a chi l’ha persa perché non ha lavoro, una dignità alle nostre vite: non è vero.

mercoledì 19 ottobre 2011

Sembra che il problema non importi alla gente

Prendendo spunto da un paio di articoli interessanti sulle sfide che l'attuale situazione economica ci impone e alle inevitabili considerazioni e discussioni avute negli ultimi giorni sulla manifestazione degli "indignati" a Roma vorrei esporre due considerazioni: una di carattere più personale ed una legata appunto alla situazione economica, magari apparentemente non strettamente connesse ma che a mio avviso lo sono eccome.
Come già ho avuto modo di scrivere ritengo che la situazione critica dell'economia italiana (e non solo purtroppo...) che mette in difficoltà molte famiglie e toglie prospettive ad una generazione di giovani non può che essere, non solo a parole ma nei fatti, un'occasione per liberarsi dagli schemi che di fronte ad un mondo globalizzato in cui non possiamo più illuderci di essere tra le locomotive del globo, ma nemmeno tra i primi vagoni probabilmente, non possono reggere.

sabato 15 ottobre 2011

L'orizzonte europeo degli incentivi per l'efficienza energetica - 2

A supporto ed approfondimento di quanto già sostenuto nel post del 4 Ottobre scorso circa la necessità di una sistema comune a livello Europeo per l'incentivazione degli interventi di efficienza energetica, si riportano alcune considerazioni tratte dalla memoria dell'Autorità per l'energia elettrica e il gas sulla proposta di Direttiva del Parlamento Europeo e del Consiglio sull'Efficienza Energetica che abroga le Direttive 2004/08/CE e 2006/32/CE:
La proposta di direttiva in oggetto abroga e sostituisce la direttiva sulla cogenerazione (2004/8/CE) e la direttiva sui servizi energetici (2006/32/CE), ad esclusione delle disposizioni di quest’ultima relative al conseguimento, entro il 2017, di un obiettivo indicativo di risparmio energetico del 9% sul consumo finale di energia di ciascuno Stato membro.

mercoledì 12 ottobre 2011

Il futuro dei Certificati Bianchi e il decollo delle ESCo

Riportiamo alcuni spunti da un intervista di Maria Antonietta Giffoni all’Ingegner Claudio Artioli, responsabile Energy Management del gruppo Hera disponibile sul sito Nextville in merito al rapporto statistico pubblicato dall’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas il 15 settembre scorso sul meccanismo dei Certificati Bianchi, salutato all’epoca della sua introduzione come una geniale intuizione di promozione dell’uso razionale dell’energia, che prevede che “lo stock di progetti presentati all’Autorità fino all’inizio di agosto potrà generare una disponibilità di TEE in grado di coprire dal 5% al 24% dell’obiettivo 2011, ed è di conseguenza ancora largamente insufficiente per consentire il raggiungimento dell’obiettivo  2012”.
Riportiamo in sintesi le conclusioni dell'Ingegner Artioli ad alcune possibili migliorie da apportare per rendere più efficiente il meccanismo dei Titoli di Efficienza Energetica:


Chi sopravvivrà all’evoluzione del mercato del lavoro?

Riportiamo un articolo tratto da jobrapido, nessuna intenzione di pubblicizzare un sito per la ricerca di lavoro ma un interessante spunto di riflessione su come muoversi nel mercato del lavoro in evoluzione...
Il mondo del lavoro è in continua evoluzione e, come accade in natura, sono destinate a sopravvivere solo le specie in grado di cambiare e adattarsi.
Possiamo distinguere tre diverse specie di lavoratori: i job hoper, i job hopper ed i job seeker.
Il job hoper (chi spera) pensa che basti rispondere a qualche annuncio inviando sempre lo stesso curriculum in formato europeo per ottenere un lavoro.
A proposito del formato europeo: sapevi che da una recentemente indagine è emerso che questo tipo di cv è stato bocciato dalla maggior parte dei responsabili del personale? Viene giudicato troppo anonimo e incapace di esprimere la personalità del candidato. Quindi usalo solo se esplicitamente richiesto nell’annuncio. 
Il job hoper è chi spera che prima o poi, per caso, qualcuno scopra il suo talento, non si distingue dalla massa, non è curioso, non esplora il mercato del lavoro, non sa promuovere se stesso. 

giovedì 6 ottobre 2011

Stay hungry. Stay foolish.

Per onorare un grande innovatore del nostro tempo riporto di seguito la traduzione del discorso che Jobs ha fatto il 12 giugno 2005 quando ha ricevuto la laurea ad honorem dalla Stanford University, uno stimolo a tutti, giovani e meno giovani…
"È per me un onore essere qui con voi, oggi, alle vostre lauree in una delle migliori università del mondo. Io non mi sono mai laureato. Anzi, per essere onesto, questa è l’esperienza più vicina ad una laurea che mi sia mai capitata. Oggi voglio raccontarvi tre storie della mia vita.
Tutto qui, niente di eccezionale: solo tre storie.
La prima storia riguarda l’unire i puntini. 
Lasciai il Reed College dopo il primo semestre, ma continuai a frequentare in maniera ufficiosa per circa 18 mesi prima di abbandonare definitivamente. Perché mollai?

martedì 4 ottobre 2011

Efficienza Energetica l'ineluttabile destino

Si sente ormai sempre più spesso e rispetto a qualsiasi argomento, parlare di risparmio energetico e sfruttamento delle fonti energetiche rinnovabili, talvolta anche in maniera imprecisa, tanto che il rischio è quello di assuefarsi a tali tematiche senza comprenderne appieno l’importanza e la portata. In particolare voglio qui provare a sottolineare un paio di aspetti che ritengo fondamentali per inquadrare l’argomento: purtroppo o per fortuna, punti di vista, viviamo in un mondo globalizzato, in cui le azioni e gli avvenimenti di varia natura che accadono in una nazione, con modalità, tempistiche e portata differente, ma hanno una ricaduta su tutte le altre realtà nazionali.

L'orizzonte europeo degli incentivi per l'efficienza energetica

Avendo avuto modo di approfondire le esperienze europee nell’ambito degli strumenti regolatori per l’efficienza energetica per la candidatura ad un assegno di ricerca finalizzato proprio allo studio di questa tematica (per la quale per inciso è stato affidato poi l’incarico ad una collega a cui colgo l’occasione per augurare un buon lavoro ed un proficuo ed utile risultato) mi sono convinto ancora di più, come già più volte scritto e sostenuto, che l’unico orizzonte entro cui possano avere un senso politiche energetiche incisive è quello europeo, ambito minimo per poter prospettare risultati significativi e efficaci rispetto ad un mercato energetico sempre più globalizzato e vorace.

Il cantiere aperto dell'efficienza energetica in Italia

Di seguito un interessante intervista di Leonardo Berlen per il portale online QualeEnergia al direttore della Federazione Italiana per l'Uso Razionale dell'Energia Dario Di Santo che offre spunti per una lettura dell'attuale situazione del mercato dell'efficienza energetica in Italia:

Chiediamo in prima battuta all’ingegner Dario Di Santo cosa ostacola l’efficienza energetica in Italia e quali sono le note positive di questi anni.

PAEE 2007: il target è stato aggiunto?

Con riferimento anche al recente post sulle azioni future in materia di efficienza energetica ed in particolare il PAEE 2011, si riportano i contenuti di una disquisizione in particolare sulla quantificazione dei risparmi ottenuti dall'applicazione del precedente PAEE 2007 tra Roberto Galvanelli in un articolo apparso su Quotidiano Energia e la replica del responsabile dell'Unità Tecnica per l'Efficienza Energetica dell'ENEA Rino Romani.

sabato 3 settembre 2011

Dove va l'Efficienza Energetica?

Dopo un periodo di silenzio dovuto agli impegni professionali, ritorno a postare, con l'intenzione come evidenziato nel precedente post, nonché nella nuova sezione del sito, di affiancare ai contenuti di natura tecnica, ormai ridotti all'essenziale per il limitato tempo a disposizione da dedicare all'aggiornamento del sito, un contenuto "culturale", senza alcuna pretesa di fornire una linea filosofica od economica, ma con l'obiettivo, che guida anche le mie stesse prospettive professionali, di aprire una discussione ed un confronto che vada oltre i meri contenuti tecnici, ma permetta di affrontare il presente momento di stallo socio-economico con uno sguardo che dia speranze anche ai soggetti più giovani, e quindi di per sé portatori di idee innovative, di trovare una propria collocazione che permetta la valorizzazione degli spunti più valenti.
Per ripartire intendo, come sintetizzato dal titolo del post, proporre alcuni argomenti che spero di poter approfondire nelle prossime settimane, che guideranno il settore dell'efficienza energetica, aprendo prospettive per nuove iniziative in questo ambito, nel quadro normativo ed economico nel settore del risparmio energetico che affannosamente e non senza alcune contraddizioni si delinea.
I 5 punti sintetici di spunto che intendo prossimamente approfondire sono i seguenti:

Perchè si cresce?

Nell'ottica, in un periodo di crisi e ristagnazione economica come quello attuale, di affiancare ai contenuti "tecnici" legati al tema del sito, contenuti "culturali" che possano muovere le menti giovani (non solo anagraficamente) per uscire dal guado innovando le idee e i servizi in tutti i campi dell'economia reale, segnaliamo un articolo sul sito del benemerito istituto Bruno Leoni (visitabile cliccando sul titolo del presente post), invero un po' datato, ma di strettissima attualità, relativo all'incontro dal titolo appunto «Perché si cresce? Nuove prospettive della scienza economica» svoltosi nella sede di Api Como in via Vandelli in collaborazione con il citato Istituto Bruno Leoni e lo studio legale Vestuti Ceruti Cairoli.

martedì 14 giugno 2011

...e se anche questa volta dal letame nascesse un fiore?

Il letame può essere rappresentato, almeno per gli esponenti del pensiero liberista ai quali mi accodo con riverenza, dall'esito inatteso, ma forse neanche troppo... del referendum e dal raggiungimento del quorum (qui ci riferiamo ai quesiti che hanno a che fare con l'energia e i servizi pubblici locali lasciando ogni commento sul quesito riguardante il legittimo impedimento ai commentatori politico-giudiziari)... e il fiore?
Il fiore può essere rappresentato da quello che è diventato uno dei baluardi della fazione pro no in particolare per i quesiti sui servizi pubblici locali (ossia la privatizzazione dell'acqua che dalla sempre efficientissima gestione statale avrebbe rischiato di passare nelle mani di faccenderi senza scrupoli pronti a lasciare a bocca asciutta qualche vecchietta in qualche paese troppo lontano e magari anche in quota pur di non rimetterci qualche centesimo di euro nei dividendi di fine anno...) e che è rappresentato dal sito diretto dall'impeccabile Oscar Giannino e che fa riferimento all'emerito Istituto Bruno Leoni: in particolare si segnala il meritorio contributo di Carlo Stagnaro di cui vi invitiamo a ripassare in sintesi la lunga serie di articoli sul buco nell'acqua.

sabato 28 maggio 2011

Check-up Energetici per le imprese

I Check-up energetici rappresentano una grande opportunità di risparmio economico nei costi di gestione per l'approvvigionamento energetico anche per le imprese di piccole e medie dimensioni. Molto spesso questi costi rappresentano una percentuale minima del fatturato dell'impresa, che non avendo al loro interno figure in grado di valutare con competenza tali opportunità di risparmio, preferiscono non investire in consulenze esterne all'impresa relegando la questione energetica ad un mero adempimento contabile per il pagamento delle fatture di fornitura di energia elettrica e combustibili eventualmente confrontando semplicemente gli andamenti dei consumi o delle spese su base periodica.

venerdì 27 maggio 2011

Sistema di Gestione dell'Energia: un'opportunità per le PMI?

La norma UNI CEI EN 16001:2009 di recente emanazione costituisce sicuramente il punto di riferimento imprescindibile per tutti i professionisti che intendono operare per l'efficienza energetica dei processi produttivi e per le imprese e tutti i soggetti che intendano approfondire le opportunità di risparmio derivanti dall'implementazione di un sistema di gestione dell'energia adeguato alle specifiche esigenze dell'organizzazione.
La Norma risulta imprescindibile in quanto costituisce un quadro di riferimento generale, quindi applicabile a tutte le organizzazioni che considerano il "problema energia" centrale all'interno della propria realtà, in grado di offrire uno schema operativo che se applicato con la giusta e secondo le specifiche esigenze gestionali di ogni organizzazione può offrire notevoli potenzialità, agendo secondo il classico ciclo di Deming (Plan, Do, Check, Act) rappresentato in immagine.
In particolare si sottolinea l'importanza che la norma attribuisce ad una puntuale ed approfondita identificazione degli aspetti energetici della specifica organizzazione, essenziali per declinare operativamente la "Politica energetica", presupposto fondamentale che il management deve definire.

lunedì 21 marzo 2011

Elaborazione programma di calcolo prestazioni energetiche degli edifici

energeticorisparmio.com sta elaborando un programma di calcolo per il dimensionamento di impianti di riscaldamento (è previsto un successivo aggiornamento con l'implementazione della parte relativa al condizionamento estivo), il calcolo delle prestazioni energetiche normalizzate degli edifici oggetto di intervento al fine di comparare tali valori con valori di riferimento e la diagnosi energetica degli edifici aventi differenti destinazioni d'uso al fine di consentire una valutazione sui consumi storici reale, un'eventuale comparazione di questi dati con quelli normalizzati calcolati e la valutazione dei possibili interventi migliorativi sia sull'involucro edilizio che per quanto riguarda gli impianti termici e lo sfruttamento di fonti energetiche rinnovabili sotto il profilo dei costi-benefici.