venerdì 17 dicembre 2010

Per favore: nucleare sì ma non "spaghetti"

Si riporta un articolo apparso sul Sole 24 ore a firma di Federico Rendina in materia di energia nucleare, che si ritiene un utile contributo alla discussione su un tema sicuramente "scottante" nel panorama socio politico italiano, che a nostro avviso dovrebbe essere rimesso al centro di una seria discussione che contempli tutti gli aspetti dell'energia nucleare (tecnici, economici, sociali...) depurati dalle pregiudiziali ideologiche, da entrambe le parti: proprio a questo scopo si riporta nel seguito l'utile contributo di Rendina:
"L'energia nucleare è di destra o di sinistra? Bel quesito. È sicuramente di sinistra se guardiamo alla robusta attenzione profusa a suo tempo dalla madre Russia. E forse di destra, o meglio di centrodestra, se guardiamo gli impegni del nostro governo in carica, che devono fare i conti con l'apparentemente granitica opposizione dei partiti di centrosinistra. Ci si provò 23 anni fa, nel 1987, ad ideologizzare le centrali nucleari.

giovedì 9 dicembre 2010

Oscar Giannino contro l'ambientalismo alle brioches


Riportiamo un commento di Oscar Giannino (dal suo blog http://www.chicago-blog.it che trovate tra i link di energetico risparmio) all'intervista rilasciata al Corriere della Sera da Giulia Maria Crespi.
Conosco abbastanza Paolo Conti del Corriere della Sera per sapere che non s’inventa certo battute dei suoi intervistati. Dunque immagino che siano fedeli, le parole riportate stamane nell’intervista al Corriere di Giulia Maria Crespi, storica intoccabile figura di riferimento dell’ambientalismo d’alta cultura italiano, fondatrice del FAI del quale resta presidente onorario, nonché presidente dell’Associazione per l’agricoltura biodinamica. Oltre che ex editrice di sinistra del Corrierone. Se sono parole fedeli, in una sola risposta c’è tutta la mia distanza siderale da quella che considero, con tutto il rispetto, una tutela ispirata alla nostalgia del sano vecchio tempo antico, quello in cui quando al popolo mancava il pane da Versailles gli si consigliavano brioches. Ecco la risposta: “No alla terza pista di Malpensa,. Sono in pericolo territori straordinari, una fonte di ossigeno e di agricoltura, paesaggi intatti e invidiati dal mondo. Tutto per una massa di voli low cost… non capisco”. Ma li capite, voi, invece, i paesaggi malpensoti che da tutto il mondo verrebbero a invidiarci? Tutto poi per un branco di miserabili senza dané che si ostinano a volare per quattro euro, pezzenti e putibondi che non sono altro… E non finisce qui.

Pubblicato il rapporto Enea "Energia e Ambiente"

Pubblicato il Rapporto Energia e Ambiente – Analisi e Scenari - dell’ENEA, giunto alla sua 11° edizione, che presenta in maniera sintetica le dinamiche  in atto nel sistema energetico nazionale e internazionale, mettendo anche in luce, attraverso le proprie analisi di scenario, i percorsi tecnologici che consentirebbero all’Italia di dirigersi verso uno sviluppo di tipo sostenibile e di avviare un processo di rilancio dell’industria  in settori quali l’efficienza energetica, le fonti rinnovabili, il nucleare e l’uso di fonti fossili con tecnologie “pulite” CCS (Carbon Capture and Storage - cattura e sequestro del carbonio).

Energy Managers ed Esperti in Gestione dell’Energia: chiarimenti sulle due figure professionali

Riportiamo i chiarimenti forniti da un comunicato a cura della Direzione Formazione Energy Managers di Enea riguardante le figure di Energy Manager (EM) e Esperto in Gestione dell'Energia (EGE).


a) Energy Managers
Legge n. 10/91 (DALLA CIRCOLARE DEL MINISTERO DELL’INDUSTRIA, DEL COMMERCIO E DELL’ARTIGIANATO DEL 2 MARZO 1992, N. 219/F) 
“L’Art. 19 della legge 9 gennaio 1991, n. 10, prevede che entro il 30 aprile di ogni anno i 
soggetti operanti nei settori industriale, civile, terziario e dei trasporti che nell’anno  precedente hanno avuto un consumo di energia rispettivamente superiore a 10.000 tonnellate equivalenti di petrolio per il settore industriale ovvero a 1.000 tonnellate equivalenti di petrolio per tutti gli altri settori, debbono comunicare al Ministero dell’industria, del commercio e dell’artigianato il nominativo del tecnico responsabile per la conservazione e l’uso razionale dell’energia.

Green Jobs: prospettive per l'incontro tra domanda e offerta

Riportiamo un breve estratto dell'interessante presentazione di Marco Gisotti di Modus vivendi, mensile di scienza natura e stili di vita diretto dallo stesso Marco Gisotti e da Alberto Zocchi, disponibile sul sito dell'Enea e che è possibile visionare e scaricare cliccando sul titolo dell'articolo inerente le prospettive per i cosiddetti Green Jobs. Si ricorda che dal 2005 Modus vivendi esce con l'inserto ecolavoro, giornale dedicato a chi cerca un 'lavoro verde'.

sabato 27 novembre 2010

L'importanza della comunicazione nell'Energy Managment


Riporto alcuni estratti dal percorso formativo online disponibile, previa registrazione gratuita, sul sito equem (E-QUalification Energy Manager) dell'ENEA (raggiungibile cliccando sul titolo del presente articolo) in merito ad un importante, e talvolta non abbastanza considerato, aspetto dell'attività di Energy Mangement sia per clienti privati che pubblici: la comunicazione.

Di seguito solo alcuni brevi accenni ai principi di persuasione comunicativa, rimandando per chi interessato a tutti gli approfondimenti contenuti nel sito.
Spesso accade di non riuscire ad esprimere appieno e nel giusto modo ciò che vogliamo comunicare agli altri. Questo causa imbarazzo e insicurezza. La cultura scolastica e spesso anche quella aziendale attribuiscono un’importanza maggiore ai contenuti tecnici del messaggio, focalizzandosi in misura minore sulle modalità comunicative.

martedì 23 novembre 2010

Interessanti considerazioni dell'Ing. Alessandro Caffarelli sul fotovoltaico

Riportiamo di seguito alcune interessanti considerazioni dell'Ing. Alessandro Caffarelli, di cui potete visitare cliccando sul titolo del presente articolo o nella sezione link energetico risparmio il sito ricco di interessanti contenuti e programmi di calcolo e simulazione, sul fotovoltaico e il sistema incentivante previsto dai cosiddetti decreti Conto Energia, che offre un contributo alla discussione sull'argomento e come nello scopo del sito permette lo sviluppo di un dibattito costruttivo basato sui contenuti e sulle posizioni anche diverse senza pregiudizi.
Con la moltiplicazione dei soli il cerchio si chiude. Il titolo IV del terzo conto energia D.M. 6 agosto 2010, sancisce infatti l'introduzione di una tariffa incentivante nell'esercizio impiantistico di sistemi fotovoltaici a concentrazione con una disponibilità di 200 MW di potenza elettrica incentivata al 2013. Il limite fisico di questi sistemi è oggi quello dei 500-550 soli (1 sole = 1000 [W/mq]), valori di concentrazione oltre i quali l'efficienza delle celle tende a stabilizzarsi per poi diminuire. I 200 MW citati saranno utili per spingere le perfomance di efficienza oltre tale limite. 

sabato 13 novembre 2010

Figura e ruolo dell'Energy Manger

In data 12 Novembre ho iniziato un Corso di formazione per Energy Manager organizzato dal Politecnico di Milano in collaborazione con la FIRE (Federazione Italiana per l'uso Razionale dell'Energia al cui sito trovate il link nella sezione Link Energetico Risparmio). L'obiettivo è nei prossimi mesi, di sviluppare un'apposita sezione del nostro sito dedicata proprio all'attività di Energy Management (sintetizzabile e traducibile come Gestione dell'Energia da cui la figura che implementerà in Italia le competenze dell'Energy Manager nominata Esperto in Gestione dell'Energia EGE) che possa illustrare sinteticamente ma esaustivamente quali sono le opportunità (a fianco alle criticità) di un percorso di implementazione delle procedure aziendali (intese a qualsiasi livello, dall'azienda unipersonale alla grande industria, dalla società di servizi all'Ente Pubblico) con una reale Politica Energetica finalizzata ad un ottimizzazione dei consumi derivanti da qualsiasi processo (diretto o indiretto) proprio dell'attività d'impresa, al risparmio energetico (ove conseguibile con investimenti che ne giustifichino l'attuazione) ed infine (ultimo ma più importante) al risparmio economico derivante da tali interventi, continuamente valutabili e verificabili con un puntuale business plan.

Le opportunità di lavoro nella Green Economy

Si segnalano due interessanti ricerche nella sezione news del sito www.greentalent.it (presente nella sezione Link Energetico Risparmio qui a sinistra) specializzato nell'Head Hunting, ricerca e selezione di figure manageriali e dirigenziali nella Green Economy: una (che è possibile scaricare cliccando sul titolo del presente post) riguarda le eco-professioni più richieste dal mercato, dal progettista di impianti fotovoltaici al energy manager, dall'evoluzione della figura degli architetti tradizionali verso quella dei bioarchitetti fino ad una nuova figura emergente come quella del green marker, inteso come esperto di marketing ambientale, dotato di competenze in ambito ambientale oltreché di marketing. Per le diverse figure sono individuate anche possibili retribuzioni medie commisurate all'esperienza maturata, secondo le attuali richieste del mercato e l'offerta di figure con adeguate competenze disponibile.

domenica 7 novembre 2010

Evviva il progresso e la green economy! ma Not In My Back Yard!

E' ormai un fenomeno sociale che caratterizza il nostro bel paese e che prende in nome da un acronimo inglese (Not In My Back Yard: non nel mio cortile) il cosiddetto Nimby. E' l'avversione, solitamente caratterizzata da comitati di cittadini supportati da vari esponenti delle frange più oltranziste di sedicenti ecologisti estremisti pronti ad opporsi a interventi anche fuori dal proprio cortile..., a qualunque opera pubblica, impianto (anche di produzione di energia da fonti rinnovabili), infrastruttura di ogni genere (per non parlare di cave e discariche); non in assoluto, ma appunto non nel proprio cortile, inteso a seconda dei casi come quartiere, comune, provincia o addirittura regione.
Nei primi mesi del 2010 sono state complessivamente 273 le proteste caratterizzate da azioni dimostrative di vario genere, delle quali 173 hanno riguardato interventi in materia di energia, 96 quello dei rifiuti e 16 le infrastrutture in genere.

domenica 17 ottobre 2010

Gli incentivi per l'energia prodotta da impianti fotovoltaici: un articolo sulla situazione tedesca, il futuro italiano?

Segnaliamo un interessante articolo a firma di Giovanni Boggero pubblicato sul sito Chicago-blog diretto da Oscar Giannino (per visualizzare l'articolo cliccare sul titolo del presente post). L'articolo, di cui riportiamo alcuni passaggi, riguarda l'aumento delle bollette elettriche che aspetta i consumatori tedeschi per far fronte alle tariffe incentivanti previste per i produttori di energia elettrica da impianti fotovoltaici.
In particolare si evidenzia come l'EEG-Umlage e che rappresenta quel contributo aggiuntivo, che chiunque paghi la bolletta in Germania è tenuto a sobbarcarsi per garantire l’elargizione dei sussidi ai fruitori di energie rinnovabili, che l'anno venturo, stando a quanto riportato da Boggero,  schizzerà verso l’alto (da 2,047 cent a 3,530 per kWh) comportando un aumento della bolletta intorno ai 70 euro all’anno per famiglia, a causa dell’aumento della produzione di energia ecologica sul totale.

sabato 16 ottobre 2010

Segnalato da voi: Seminario sui software di simulazione dinamica al SAIE

Con riferimento all'articolo sul software per l'analisi delle performance energetiche e ambientali degli edifici IES Virtual Environment pubblicato il 5 ottobre scorso ci avete segnalato che in data 29 Ottobre prossimo dalle ore 14.00 alle ore 18.00 nel corso del SAIE (Salone Internazionale dell'Edilizia) in programma dal 27 al 30 Ottobre alla Fiera di Bologna, nella Piazza della sostenibilità, si terrà un seminario durante il quale verrà esposta dopo un'introduzione sulla simulazione dinamica delle prestazioni energetiche degli edifici una trattazione oggettiva di alcuni software caratterizzata per ognuno di essi da: aspetti positivi, limiti, caso di studio.
Esponiamo la sintesi del programma del seminario:
- introduzione sulla simulazione dinamica - Prof. Roberto Zecchin - diFT PD
- energy + - referente TEBE Polito TO
- IES Virtual Environment - referente E++ TO
- TRNSYS - referente Dip. Fisica Tecnica PD
- ESP-r - referente Onleco
- Autocad MEP - referente autodesk
- dibattito

venerdì 15 ottobre 2010

I Sindaci hanno un Patto: Il Patto dei Sindaci

Interessante articolo del Dott. Antonio Lumicisi (Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare)pubblicato sulla rivista QualEnergia n. 4/2010 per fare il punto sullo stato di attuazione del Patto dei Sindaci di cui abbiamo già trattato e di cui trovate il link alla pagina istituzionale nella sezione link a fianco.
Se ai primi di maggio risultavano 1.600 le città europee aderenti al Patto dei Sindaci, oggi siamo già oltre le 1.800, di cui circa 500 quelle italiane (oltre il 25% del totale).
Ogni mese che passa sono decine le città europee che si aggiungono al gruppo di quelle che hanno già preso una decisione importante per lo sviluppo sostenibile: ridurre le proprie emissioni di gas climalteranti di almeno il 20% entro il 2020.

martedì 5 ottobre 2010

IES - Software per l'analisi delle performance energetiche e ambientali degli edifici


IES Virtual Environment è un'interessante software suite dedicata all'analisi delle performance energetiche e ambientali degli edifici ed è destinata ad architetti, ingegneri e professionisti della progettazione. I tools sono in grado di rispondere alle diverse esigenze del professionista nelle varie fasi del suo lavoro, dall’ideazione fino alla progettazione esecutiva.
Grazie anche alla compatibilità con Autodesk® Revit® e Google SketchUp, IES Virtual Environment rappresenta uno strumento innovativo per i progettisti che affrontano oggi la sfida dell'architettura sostenibile e che lavorano con protocolli di certificazione internazionali quali LEED, BREEAM e Green Star.


domenica 3 ottobre 2010

L'Ance fa il punto sulle potenzialità del risparmio energetico nelle costruzioni


Interessante workshop operativo organizzato da Ance lo scorso 21 settembre per fare il punto sulle potenzialità e sui benefici che possono provenire dall`introduzione di nuove tecniche costruttive per conseguire un maggior risparmio energetico nel settore delle costruzioni.
Per l`Ance erano presenti i Vicepresidenti Giorgio Gallesio, il cui intervento ha riguardato l`evoluzione del mercato edilizio e la competizione di prodotto, e Piero Torretta, che si e` soffermato sulle regole e sugli strumenti necessari per creare ed orientare il mercato delle costruzioni verso soluzioni innovative e rispettose dell`ambiente.

sabato 2 ottobre 2010

Convegno CTI sugli sviluppi della Certificazione Energetica: dalle Regioni alle norme Nazionali ed Europee


Interessante convegno organizzato dal Comitato Termotecnico Italiano Energia e Ambiente sugli sviluppi della Certificazione Energetica degli Edifici alla luce dell'evoluzione normativa in atto a livello locale, nazionale e comunitario di cui potete scaricare gli atti messi a disposizione dal CTI nella sezione a fianco Documenti & Presentazioni.
La Certificazione Energetica degli Edifici, la legislazione che la regola e le specifiche norme tecniche che ne disciplinano i metodi di calcolo, la classificazione del sistema edificio-impianto e le professionalità abilitate a certificare le prestazioni energetiche dello stesso, rappresentano il punto di riferimento fondamentale attorno al quale ruota l'effettiva applicabilità ed applicazione delle politiche a qualsiasi livello volte ad un miglioramento delle prestazioni energetiche degli edifici nuovi ed esistenti;

lunedì 27 settembre 2010

energeticorisparmio.com per una certificazione delle competenze professionali nel campo del Risparmio Energetico


energeticorisparmio.com ritiene necessaria per garantire un'elevata professionalità in un settore fondamentale per lo sviluppo economico ed ambientale nei prossimi anni a livello locale, nazionale ed internazionale quale quello dell'efficienza energetica e delle energie rinnovabili una certificazione (o attestazione) delle competenze professionali degli operatori nel settore del risparmio energetico.
Tale riconoscimento permetterebbe ai vari attori del processo edilizio, energetico ed ambientale, a partire dai decisori politici, ai committenti ed operatori privati fino ai professionisti ed alle imprese e società una qualificazione, verosimilmente volontaria, che identifichi quegli operatori che posseggano competenze ed abilità indispensabili per garantire l'esecuzione di interventi di qualità adeguata alle aspettative e che assecondino un percorso condiviso verso una società che riduca i consumi e diversifichi le fonti energetiche per limitare la dipendenza dalle fonti tradizionali e dall'importazione di energia.

lunedì 21 giugno 2010

T.A.R. Puglia: Ingegneri certificatori energetici senza corsi


Importante sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale della Regione Puglia (sentenza 2426 dell'11 Giugno 2010) che potrebbe introdurre importanti cambiamenti nel quadro delle figure professionali preposte al rilascio dell'Attestato di Certificazione Energetica, a livello nazionale e nelle diverse Regioni e Provincie autonome; esponiamo alcuni dei passaggi più significativi della sentenza:

venerdì 16 aprile 2010

Convegno CTI: Le norme UNI 11300 quale riferimento per la certificazione energetica degli edifici


Il tema della sostenibilità ambientale è discusso da tempo e ha portato, con particolare riferimento al settore edilizio, allo sviluppo di metodi e protocolli per la misura, con modalità e dettagli diversi, dell’utilizzo di risorse naturali necessarie per la costruzione, gestione e dismissione degli edifici. Quasi tutti i metodi oggi proposti e/o in uso si basano anche sui risultati ottenuti con l’applicazione della LCA (Lyfe Cycle Analysis) che portano a definire l’energia impiegata e la CO2 equivalente emessa nel ciclo di vita. E’ peraltro facile costatare come l’energia sotto forma indiretta (fabbricazione dei prodotti di costruzione, degli impianti e loro trasporto) e diretta (gestione degli edifici) costituisca il parametro numericamente più rilevante e, quindi, più importante nei diversi sistemi di rating. In questo contesto il CTI ha prodotto nel tempo norme tecniche mirate, attraverso la definizione delle caratteristiche tecniche dei materiali, degli impianti e dei metodi di calcolo, alla determinazione dei fabbisogni energetici e delle potenze in gioco soprattutto per finalità legate alla certificazione energetica e al progetto di involucri edilizi e impianti.

martedì 13 aprile 2010

Incentivi fino a 7.000 euro per l'acquisto di edifici in classe A



È entrata nel vivo la procedura per usufruire degli incentivi stanziati dal DL 40/2010 a sostegno dei consumi e della ripresa produttiva.
Dei 300 milioni di euro messi a disposizione, 60 sono destinati all’acquisto di immobili ad alta efficienza energetica.
Gli incentivi saranno disponibili a partire dal 15 aprile 2010. Sarà compito dei venditori verificare la disponibilità dei fondi e prenotarli per l’acquisto del bene. A differenza delle cucine e degli elettrodomestici, per gli immobili non viene praticata la riduzione di prezzo, ma il contributo sarà riconosciuto direttamente all'acquirente.
Con il DM 26 marzo 2010 (entrato in vigore il 6 aprile) il Ministero dello Sviluppo economico ha stabilito le modalità di erogazione delle risorse, mentre un sito web dedicato fornisce le informazioni ai beneficiari.

giovedì 8 aprile 2010

Bando della Fondazione Cariplo per Promuovere la sostenibilità energetica nei comuni piccoli e medi


Anche per il 2010 la Fondazione Cariplo promuove una serie di Bandi per l'incentivazione della sostenibilità energetica nei comuni piccoli e medi.
Il bando intende sostenere un processo di definizione di obiettivi ambiziosi e di realizzazione di azioni per la riduzione di emissioni climalteranti da parte dei comuni piccoli e medi, attraverso:

mercoledì 24 marzo 2010

Pubblicato il rapporto di Legambiente sui Comuni Rinnovabili 2010


E se fosse proprio il territorio il laboratorio di una rivoluzione energetica incentrata sulle fonti rinnovabili? A guardare quello che sta accadendo nei Comuni italiani sembrerebbe proprio di sì, sono decine di migliaia gli impianti installati negli ultimi anni – piccoli, grandi, da fonti diverse –, migliaia i progetti in corso di realizzazione, che stanno dando forma a un nuovo modello di generazione distribuita. Impianti solari fotovoltaici, solari termici, mini idro-elettrici, geotermici ad alta e bassa entalpia, da biomasse e biogas, integrati con reti di teleriscaldamento e pompe di calore: lo scenario cambia completamente rispetto al modo tradizionale di guardare all’energia e al rapporto con il territorio.

martedì 23 marzo 2010

Pubblicato il testo Unico sulle incentivazioni dell'Energia Elettrica prodotta da FER



In tempi recenti, numerosi interventi di carattere legislativo nazionale e sovranazionale hanno dato
sempre più impulso all’attività di produzione di energia elettrica realizzando impianti, specialmente di piccola dimensione, alimentati da fonti rinnovabili e/o di cogenerazione ad alto rendimento.
Ciò ha condotto ad una condizione di crescente diffusione ed incremento dell’attività di produzione di energia elettrica nel territorio, anche in corrispondenza dei siti di consumo. Come conseguenza, un numero sempre crescente di nuovi soggetti si è accostato alla produzione di energia elettrica e, più in generale, al sistema elettrico. Ne deriva una continua necessità di adattare gli schemi regolatori esistenti e, ove necessario, di crearne di nuovi.
A ciò si accompagna una sempre più crescente richiesta informativa da parte dei soggetti interessati. Con questa iniziativa l’Autorità, già da qualche tempo sensibile alle esigenze di semplificazione e di agevolazione nella ricerca delle discipline di settore vigenti, anche attraverso la promozione di testi unici, ha ritenuto opportuno fornire, a tutti i soggetti interessati ed in particolare agli operatori del settore, una raccolta dei provvedimenti di propria competenza o delle parti di essi che incidono direttamente sull’attività di produzione di energia elettrica. La redazione di un testo unico di natura ricognitiva si pone come principale obiettivo quello di poter costituire un valido strumento di consultazione e lavoro per quanti si trovino ad operare nell’ambito della produzione di energia elettrica, nell’attuale contesto di mercato.

Da oggi il sito dell'Energetico Risparmio è ancora più vicino a voi e risponde alle vostre richieste


Da oggi il sito dell'Energetico Risparmio è ancora più vicino ai suoi lettori, ai cittadini che cercano informazioni sull'Efficienza Energetica in edilizia e ai professionisti del settore: con il nuovo form è ancora più facile contattarmi per qualsiasi richiesta di chiarimento o approfondimento in merito ai temi del risparmio energetico, all'evoluzione della normativa in tema di contenimento del consumo energetico negli edifici e utilizzo di fonti energetiche rinnovabili.
Risponderò in tempi rapidi alle vostre richieste.
E' inoltre possibile attraverso il form richiedere preventivi rapidi e gratuiti per la redazione dell'Attestato di Certificazione Energetica per edfici nuovi o esistenti sia conformi alle procedure previste dalla Regione Lombardia (CENED) sia dalle Linee Guida Nazionali; sarà sufficiente compilare il form con l'ubicazione dell'edificio per il quale si richiede la Certificazione Energetica, la destinazione d'uso dello stesso (residenziale, commerciale, terziario...), la tipologia dell'edificio (appartamento in condominio, villetta mono o bifamiliare, edificio per uffici o produttivo, ecc.), la superficie in pianta indicativa di tutti i locali che compongono l'edificio e la tipologia dell'impianto di riscaldamento al servizio dello stesso (caldaia autonoma a metano, impianto centralizzato...).

lunedì 22 marzo 2010

La figura dell'Energy Manager tra obblighi normativi e opportunità


Il responsabile per la conservazione e l'uso razionale dell'energia, detto anche Energy manager, è una figura introdotta in Italia dalla legge 10/91 per i soggetti (enti pubblici e privati) caratterizzati da consumi importanti, espressi in tonnellate equivalenti di petrolio (tep):
10.000 tep per le imprese del settore industriale;
1.000 tep per i soggetti del terziario e della Pubblica Amministrazione.
Volendo fornire un termine di paragone si può considerare che 1.000 tep corrispondono a circa 1,2 milioni di m3 di gas naturale o a 4,5 milioni di kWh.
Gli energy manager operanti in Italia sono circa 2.650, di cui oltre 500 sono responsabili locali di aziende che si diramano con più sedi sul territorio nazionale e che presentano consumi superiori alle soglie indicate.
L'incarico di responsabile per l'energia, che consiste nella raccolta e nell'analisi dei dati sui consumi energetici e nella promozione dell'uso efficiente dell'energia nella propria struttura, può essere svolto sia da un dipendente, sia da un consulente esterno.
Per diventare energy manager ed essere inseriti nell'elenco (non si tratta di un albo, dunque) curato e gestito dalla FIRE per incarico del Ministero delle Attività Produttive, occorre essere nominati da un soggetto, non necessariamente sottoposto all'obbligo, seguendo le istruzioni fornite nella guida alla nomina.
Fonte: FIRE - Federazione Italiana per l'uso Razionale dell'Energia

domenica 21 marzo 2010

Fonti Rinnovabili – Bando per il finanziamento di progetti di ricerca finalizzati ad interventi di efficienza energetica ed all’utilizzo delle FER


E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – Serie Generale, n. 297 del 22 dicembre 2009 l’avviso del Bando (per accedere al testo del bando cliccare sul titolo del presente post) per il finanziamento di studi e progetti di ricerca finalizzati alla realizzazione di interventi volti all’incremento dell’efficienza energetica negli usi finali e alla produzione di energia elettrica e termica da fonti rinnovabili, emanato dalla ex Direzione Generale per la Salvaguardia Ambientale del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e dedicato alle Imprese associate – anche in forma temporanea – Enti Pubblici di Ricerca, Associazioni di categoria, Agenzie Energetiche locali, ESCO, Agenzie, Enti o Istituti preposti alla comunicazione, informazione e formazione in materia ambientale ed Enti Pubblici.

CURIT - il nuovo Catasto Unico Regionale degli Impianti Termici


CURIT è il primo esempio in Italia di catasto unico regionale per impianti termici: un solo strumento informatico per l’intero territorio lombardo, a disposizione dicittadini e operatori del settore. CURIT è il luogo d'incontro per:

- i cittadini, che possono trovare informazioni di pubblica utilità e servizi legati all’installazione, all’efficienza e alla manutenzione di impianti termici
- i professionisti del settore, che possono non solo trovare informazioni utili allo svolgimento della propria attività, ma anche assolvere agli adempimenti previsti dalla normativa
- gli enti locali, che possono trovare dati e informazioni utili allo svolgimento dell’attività di controllo e verifica sul territorio di propria competenza
Con CURIT tutto diventa più semplice: le procedure sono unificate su tutto il territorio regionale e la trasmissione informatizzata della documentazione è identica per tutta la Lombardia. Con CURIT, cittadini e operatori del settore sono davvero in regola: è l’unica modalità valida di certificazione degli impianti termici sul territorio lombardo (L.R. 24/06, DGR 8355/08). E un impianto sottoposto a regolare manutenzione garantisce maggiore sicurezza, risparmio energetico e minori emissioni inquinanti.

Docet - software per la Certificazione Energetica Edifici Residenziali


DOCET è uno strumento di simulazione a bilanci mensili per la certificazione energetica degli edifici residenziali esistenti. Il software è aggiornato secondo la metodologia di calcolo semplificata, riportata all'interno delle norme tecniche UNI TS 11300



DOCET nasce dalla ricerca di approcci semplificati per facilitare l’inserimento dei dati da parte di utenti anche senza specifiche competenze, definendo un’interfaccia che consente di qualificare dal punto di vista energetico edifici esistenti, in modo semplice e riproducibile. Lo strumento infatti si contraddistingue per l’elevata semplificazione dei dati in input e la riproducibilità delle analisi, senza tuttavia rinunciare all’accuratezza del risultato.
La nuova versione consente di definire geometrie anche complesse modificando, qualora l’utente lo ritenga necessario, i dati precalcolati di DOCET.

Linee Guida Nazionali Certificazione Energetica


Con il Decreto ministeriale del 26 giugno 2009 sono finalmente arrivate le Linee guida nazionali per la certificazione energetica degli edifici, previste dall’articolo 6, comma 9, del Decreto Legislativo 192/2005, in applicazione della direttiva 2002/91/CE.
Le Linee guida si applicano alle Regioni e Province autonome ancora sprovviste di propri strumenti di certificazione, e comunque sino alla data di entrata in vigore degli strumenti regionali.

Invece, le Regioni e le province autonome che hanno già recepito la direttiva 2002/91/CE, devono adottare misure atte a favorire un graduale ravvicinamento dei propri strumenti alle Linee guida. Per l’attivazione di tutti i meccanismi di raccordo, concertazione e cooperazione tra lo Stato, le regioni, le province autonome di Trento e Bolzano e gli Enti locali, è istituito un Tavolo di confronto e coordinamento.


venerdì 12 marzo 2010

Costruire Città Sostenibili: Il "Decalogo per un'attività edilizia di qualità, rispettosa del territorio" di ANCE Lombardia e Legambiente


Lo scorso 4 marzo, presso la Triennale di Milano, a margine della mostra ``GreenLife: costruire citta` sostenibili``, i costruttori edili di ANCE Lombardia assieme a Legambiente hanno presentato il primo decalogo comune che riassume tutte le regole per un`attivita` edilizia di qualita`, rispettosa del territorio e vicina ai cittadini. Il convegno, dal titolo «Edilizia & sostenibilita`. L`industria delle costruzioni verso la ``green economy``», ha rappresentato l`occasione per fare il punto sul ruolo della filiera delle costruzioni nelle strategie per la sostenibilita` ambientale.

Detrazione 55% e requisiti 2010: disponibile il testo coordinato del decreto 11 marzo 2008


Il D.M. 26 gennaio 2010 "Aggiornamento del decreto 11 marzo 2008 in materia di riqualificazione energetica degli edifici" è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 35 del 12/02/2010.

Il decreto modifica (anche sensibilmente) i valori della trasmittanza previsti nel D.M. 11 marzo 2008 e introduce nuovi requisiti necessari all'ottenimento delle detrazioni per gli interventi di riqualificazione globale degli edifici (definiti dal comma 344 della legge finanziaria 2007) in caso di sostituzione del generatore di calore con una caldaia a biomassa.
Nella sezione "Normativa" è disponibile il testo coordinato del Decreto 11 marzo 2008, curato dall'ENEA, che riporta evidenziate le modifiche apportate dal recente provvedimento.
Nella sezione "Presentazioni & Documenti" sono disponibili anche le FAQ (Frequently Asked Questions – quesiti più frequenti) sulle detrazioni del 55% curate dall'ENEA.

fonte: Biblus-net by Acca

mercoledì 10 marzo 2010

Prorogato ancora l'obbligo del fotovoltaico sui nuovi edifici


Sul Supplemento Ordinario 39 alla Gazzetta Ufficiale n. 48 del 27 febbraio 2010 è stata pubblicata la Legge 26 febbraio 2010, n. 25, conversione in legge, con modificazioni del D.L. 30 dicembre 2009, n. 194 , c.d. “mille proroghe”.
E’ stato nuovamente rinviato (al primo gennaio 2011) il termine entro cui i regolamenti edilizi comunali dovranno prevedere l’installazione obbligatoria di impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili sui nuovi edifici.
Tale obbligo, previsto dall'art. 4 del Testo unico dell'edilizia (D.P.R. 380/2001) a seguito della modifica introdotta dalla Finanziaria 2008, doveva scattare il 1° gennaio 2009, ma poi era stato prorogato al 1° gennaio 2010 con la legge 14/2009.
Ricordiamo, in dettaglio, le disposizioni dell’art.4 del T.U. Edilizia:
• per ciascuna unità abitativa di nuova costruzione, compatibilmente con la realizzabilità tecnica dell'intervento, dovrà essere garantita una produzione energetica non inferiore a 1 kW.
• per i fabbricati industriali di estensione non inferiore a 100 metri quadrati, invece, la produzione minima di energia da fonti rinnovabili dovrà essere pari a 5 kW.

Pubblicata la nuova Guida al Contoenergia


Pubblicata la nuova guida al contoenergia, curata dal Gestore dei Servizi Energetici in collaborazione con l'Autorità per l'energia elettrica e il gas, è un facile e completo strumento di consultazione per tutti coloro che intendono realizzare un impianto fotovoltaico e richiedere al GSE i relativi incentivi.
La nuova guida riporta l'aggiornamento delle tariffe incentivanti ai valori del 2010 e tiene conto dell'evoluzione del quadro normativo in seguito alla pubblicazione della legge Sviluppo 99/09 e della delibera AEEG ARG/elt 186/09.
La Legge 99/09 introduce numerose misure a favore dello sviluppo del fotovoltaico in Italia. Tra queste sono da evidenziare:
- i Comuni fino a 20mila abitanti possono richiedere, per gli impianti di cui sono proprietari di potenza fino a 200 kW, il servizio di scambio sul posto senza tener conto dell'obbligo di coincidenza fra il punto di immissione e il punto di prelievo;
- il Ministero della Difesa può usufruire di un analogo servizio di scambio sul posto anche per impianti di potenza maggiore di 200 kW.
La modifica più rilevante della delibera dell'Autorità 186/09 è invece quella che prevede la possibilità, per gli utenti dello scambio sul posto, di richiedere al GSE il rimborso monetario dell'eventuale credito maturato a fine d'anno.